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A Milano l’A.A.A. – Aviatori d’Italia insieme all’A.N.U.A. per la commemorazione dei caduti di Kindu

Sessant’anni fa, l’11 novembre 1961, l’Aeronautica Militare italiana subì una grave perdita a Kindu, al confine col Katanga, regione della ex Repubblica del Congo, allora appena nata e in piena guerra civile. Furono barbaramente trucidati 13 aviatori italiani. Il capo di Stato Maggiore A.M., Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha commemorato l’anniversario del tragico evento presso il sacrario della 46a Brigata Aerea di Pisa.


Il 14 novembre presso la 1a Regione Aerea di Milano soci e familiari delle sezioni milanesi dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia e dell’Associazione Nazionale Ufficiali Aeronautica (A.N.U.A.) hanno rinnovato l’incontro annuale in ricordo dei tredici caduti di Kindu.


Dopo la messa celebrata dal cappellano militare don Enrico Pirotta presso la chiesetta della 1^ R.A., è stata deposta una corona d’alloro al monumento eretto in Piazza Guardi a Milano in onore e ricordo dei colleghi aviatori che han trovato la morte nell’adempimento del loro dovere. La mensa unica della 1a Regione Aerea a Piazza Novelli, nel rispetto delle disposizioni per l’emergenza COVID-19, ha ospitato infine i partecipanti in un pranzo conviviale che ha rappresentato un momento proficuo anche per rinsaldare i valori di amicizia e discutere di successive attività ed incontri.






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