a cura del Primo Luogotenente (ca) Michele Candeloro,
Socio A.A.A. - Aviatori d’Italia, Presidenza regionale Puglia - Basilicata
Con l’approssimarsi della chiusura dell’anno scolastico in corso, si è conclusa con successo l’iniziativa “Da cento anni con passione verso il futuro”, che rientra nel percorso informativo programmato su tutto il territorio nazionale dalla Presidenza Nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia, teso a presentare l’organizzazione della Forza Armata e i contesti nazionali ed internazionali in cui sono impiegati gli uomini e le donne in “Azzurro”, e nello stesso tempo ad illustrare ai giovani le professionalità e le varie prospettive di carriera offerte dall’Aeronautica Militare che, i Relatori della Presidenza regionale Puglia e Basilicata, con il coordinamento del Presidente, Colonnello (c) Michele Bettuelli, attraverso un ciclo di conferenze hanno svolto presso gli Istituti scolastici della Puglia.
Destinatari dell’iniziativa i giovani prossimi al conseguimento del diploma di maturità, o come previsto dai bandi di concorso, in possesso della capacità di conseguirlo nell'anno solare in cui è bandito il concorso.
La campagna ha ottenuto un grande successo grazie al coinvolgimento degli Uffici Scolastici Provinciali della Puglia. Sono stati infatti 44 gli Istituti scolastici pugliesi che hanno aderito all’iniziativa, così suddivisi: 3 per la provincia di Bari, 4 per la provincia di Brindisi, 5 per quella di Foggia, 15 per la provincia di Lecce e 17 per la provincia di Taranto.
L’iniziativa avviata nel mese di maggio dello scorso anno, ha avuto quattro obiettivi: pubblicizzare le modalità di arruolamento rivolte agli studenti che possono partecipare ai concorsi banditi, infondendo la consapevolezza che l’ingresso nella Forza Armata li renderà protagonisti del loro futuro; mettere in risalto il ruolo ed i compiti dell’Aeronautica Militare; avvicinare l’Aeronautica Militare, con la su storia, e i suoi valori al territorio e al cittadino; stimolare la curiosità e l’interesse degli studenti per il mondo aeronautico e aerospaziale.
Nel corso degli incontri è stata inoltre ripercorsa la timeline storica degli eventi più significativi che hanno caratterizzato i primi cento anni di vita dell’Aeronautica Militare (28 marzo 19923 – 28 marzo 2023), come “La nascita dell’aviazione: dal sogno del volo ai fratelli Wright e ai pionieri del volo italiani”, “I primati e le trasvolate”, “Il dopoguerra e l’adesione alla NATO”, “L’impiego del mezzo aereo nelle missioni internazionali”, “L’esperienza aerospaziale” con il riferimento al Gen. Luigi Broglio così come gli astronauti che hanno preso parte alle missioni spaziali, da Maurizio Cheli a Roberto Vittori fino a Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti, senza dimenticare le operazioni di ricerca e soccorso in favore delle popolazioni colpite da calamità naturali in Italia e all’estero per poi passare all’innovazione del mezzo aereo per concludere con il ruolo e le capacità che l’Aeronautica Militare è in grado di esprimere oggi in ambito nazionale ed internazionale, con uno sguardo rivolto ai nuovi domini della dimensione aerospaziale e cyber.
Ad affascinare la platea e a coinvolgerla maggiormente nel corso delle conferenze, sono stati i supporti multimediali utilizzati per descrivere le attività svolte dalla Forza Armata e i ruoli e le modalità di accesso all’Accademia, alla Scuola Marescialli, alla Scuola Volontari di Truppa e alla Scuola Militare “Giulio Douhet” di Firenze.
Molto apprezzata è stata anche la presenza in alcuni Istituti scolastici, di personale in servizio nella Forza Armata, al quale sono state rivolte numerose domande circa la Ferma Volontaria Iniziale, i concorsi per accedere alla Scuola Marescialli di Viterbo, il concorso per accedere all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA) e la Scuola Militare “Giulio Douhet” di Firenze. Gli interessati, oltre a rispondere alle numerose domande poste, hanno raccontato le motivazioni che li hanno spinti ad intraprendere la carriera militare e la loro esperienza di formazione professionale e di inserimento nel mondo lavorativo.
“L’attività svolta assume una valenza davvero straordinaria considerato che si è svolta in questo anno particolare in cui l’Aeronautica Militare festeggia i suoi cento anni di vita", ha dichiarato il Col. (ca) Michele Bettuelli, Presidente regionale dell’Associazione Arma Aeronautica, Aviatori d’Italia Puglia e Basilicata, aggiungendo che "...è stata la prima esperienza per l’Associazione, di entrare negli Istituti scolastici per diffondere la cultura aeronautica. Il team dei relatori ha dimostrato un’ottima preparazione, impegno e forte motivazione così come le Sezioni coinvolte hanno fornito un’ottima collaborazione. Visti i positivi feedback ricevuti dagli Istituti scolastici e l’interesse dimostrato dagli studenti, la valutazione complessiva si può definire decisamente positiva. Ci auguriamo davvero che l’iniziativa possa ripetersi anche per il prossimo anno scolastico”.
Il Col. Bettuelli ha poi rimarcato lo scopo di questi incontri tesi ad alimentare e consolidare sempre maggiori sinergie tra la Forza Armata e l’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia, quale fondamentale ed insostituibile presidio degli interessi e dei valori aeronautici.
Per i relatori, l’attività che è appena giunta al termine è stata un’esperienza unica e positiva che ha decisamente arricchito gli studenti, che hanno avuto la possibilità di avvicinarsi al mondo dell’Aeronautica Militare e di conoscere inoltre la nostra Associazione. Siamo certi che questo tipo di evento è stato molto apprezzato e abbia dato le giuste indicazioni specie a chi desidera avvicinarsi alla carriera militare, oltre che a consolidare sempre maggiori sinergie tra la Forza Armata e l’Associazione Arma Aeronautica, quale fondamentale ed insostituibile presidio degli interessi e dei valori aeronautici.
Il Primo Luogotenente (ca) Michele Candeloro, responsabile della pubblica informazione e comunicazione dell’A.A.A. – Aviatori d’Italia della regione Puglia e Basilicata parlando della sinergia tra l’Aeronautica Militare e l’A.A.A. – Aviatori d’Italia, ha dichiarato “L’attività svolta sancisce ancora una volta il già saldo legame tra l’Aeronautica Militare e coloro che, in quiescenza, vogliono continuare a sentirsi parte attiva della grande famiglia dell’Arma Azzurra”. Ha poi ricordato le parole che l’allora Sottocapo di Stato Maggiore, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti pronunciò nel corso di un incontro con i Presidenti delle Sezioni dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia dell’area meridionale il 12 settembre 2019, presso il Comando Scuole Aeronautica Militare/Terza Regione Aerea di Bari il “[….] le associazioni, ed in particolare l’A.A.A., sono parte integrante della Forza Armata. Con la loro capacità di essere presenti sul territorio e con la collaborazione degli enti vivi della Forza Armata, possiamo veicolare nella società civile i valori dell’Aeronautica Militare: l’Arma Azzurra è con la gente, per la gente, tra la gente”.
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