top of page

A.A.A. - Aviatori d’Italia Sezione di Lequile, porta nelle scuole l’Aeronautica Militare

a cura del Primo Luogotenente (ca) Michele Candeloro,

Socio A.A.A. - Aviatori d’Italia, Presidenza regionale Puglia - Basilicata


Mercoledì 26 aprile, circa 100 studenti delle terze classi delle Scuole Secondarie di Primo Grado, “Sandro Pertini” di Lequile (LE) e “R. Quarta” di San Pietro in Lama (LE) hanno partecipato alla quinta edizione del Progetto di educazione civica nel contesto Aeronautico, “2023 - 100 anni dell’Aeronautica Militare”, organizzata dall’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia Sezione di Lequile, intitolata al “Maresciallo Prima Classe Scelto Pasquale Telesca”.


L’incontro si inquadra nell’ambito degli eventi legati al territorio e all’Aeronautica Militare, che quest’anno festeggia i 100 anni dalla propria fondazione (avvenuta il 28 marzo 1923), è stato molto sentito e partecipato, a conferma dei forti legami da sempre esistenti tra la Sezione e la comunità locale.


L’iniziativa culturale, si proponeva di promuovere la riflessione tra gli alunni della realtà aeronautica e far conoscere attraverso l’invio di composizioni scritte, artistiche o prodotti multimediali, quanto le donne e gli uomini dell’“Arma Azzurra” quotidianamente, senza soluzione di continuità, offrono alla comunità.


Alla presentazione del progetto erano presenti il Sindaco di Lequile, Vincenzo Carlà, la Dirigente scolastica, Professoressa Mariateresa SPAGNA, il referente del progetto Professore Giovanni Matteo, i componenti del Consiglio Direttivo e alcuni Soci della locale Sezione.


L’incontro si è aperto con il saluto ai presenti da parte Primo Luogotenente Narsedio Lettere, Socio della Sezione lequilese che, dopo aver illustrato agli alunni e agli insegnanti il progetto “Con le ali nell’universo”, ha sintetizzato anche le finalità e le attività che sono proprie dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia, evidenziando l’importanza di tramandare il patrimonio culturale e spirituale dell’Aeronautica Militare, nonché quella di custodire e divulgare le tradizioni aviatorie anche attraverso la promozione di iniziative come quella odierna.


È seguito l’intervento del Tenente Colonnello pilota Simone Orlandini, in servizio presso l’aeroporto militare “Fortunato Cesari” di Galatina (LE), sede del 61° Stormo dell’Aeronautica Militare che, con l’ausilio di un briefing e di alcuni video ha ripercorso le tappe più significative che hanno caratterizzato i 100 anni di vita dell’Aeronautica Militare (28 marzo 1923 – 28 marzo 2023). Si è poi soffermato sulle capacità che l’Aeronautica Militare è in grado di esprimere oggi in ambito nazionale ed internazionale. Dalle numerose missioni di pace fuori dai confini nazionali, alle operazioni di ricerca e soccorso in favore delle popolazioni colpite da calamità naturali, alla capacità del trasporto di pazienti affetti da malattie infettive in biocontenimento.


Il T.Col. Orlandini ha poi illustrato le diverse opportunità che l’Aeronautica Militare offre ai giovani interessati ad intraprendere la carriera in azzurro. Dalla ferma volontaria, ai concorsi per accedere alla Scuola Marescialli di Viterbo, a quello per accedere all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA), per chiudere con la Scuola Militare “Giulio Douhet di Firenze”.


Si è poi soffermato sull’importanza delle scuole di volo e in particolar modo sul 61° Stormo, illustrando i recenti sviluppi della Scuola di Volo salentina e della recente attivazione del nuovo polo addestrativo IFTS (International Flight Training School) presso la base di Decimomannu, una realtà che ha tutte le carte in regola per ambire a diventare la fucina dei piloti, italiani e dei Paesi partner, destinati a essere impiegati operativamente sui velivoli di 4ª e 5ª generazione.


L’importante finalità dell’incontro – spiegano i promotori – è promuovere e trasmettere anche ai ragazzi delle scuole Secondarie di Primo Grado i valori etici del cittadino e degli appartenenti all’Aeronautica Militare, quali il senso della disciplina e del dovere, della legalità e della lealtà, della rettitudine e del rispetto.


A fine giornata, l’espressione di entusiasmo sul volto dei partecipanti è stata lampante facendo sicuramente presupporre ad altri incontri che ci saranno in futuro, magari anche presso altri Istituti Scolastici.




340 visualizzazioni0 commenti
bottom of page