A.A.A. - Aviatori d’Italia Nucleo di Giovinazzo, interessante mostra dedicata alla Regia Aeronautica
- assoaeroarma
- 8 ore fa
- Tempo di lettura: 3 min
a cura del Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia
dalla Presidenza regionale A.A.A. - Aviatori d’Italia per la Puglia e Basilicata
La mattina di giovedì 8 maggio 2025, tra le storiche mura della Sala Comunale San Felice di Giovinazzo (BA) è stata inaugurata la mostra statica intitolata “Il lungo volo della Regia Aeronautica - 28/3/1923 -2/6/1946” organizzata con il gratuito patrocinio del Comune di Giovinazzo.

L’evento, si colloca all’interno delle iniziative promosse dal Nucleo di Giovinazzo dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia intitolato all’Aviere Ricapito Angelo, Medaglia d’Oro al Valor Militare, nel senso della tradizione e della continuità e, al tempo stesso, dell’innovazione, per ricordare il glorioso passato guardando però al futuro e per rinsaldare quei valori e principi che accompagnano l’Aeronautica Militare fin dalla sua costituzione.
La mostra statica ha ospitato oltre cinquanta modellini storici al fine di descrivere visivamente l'evoluzione dei velivoli nel corso degli anni. La mattinata è stata dedicata ad oltre centocinquanta alunni appartenenti alle scuole di Giovinazzo che, accompagnati dai rispettivi docenti, hanno gremito la sala ed hanno assistito alla proiezione di alcuni video storici e brevi frames sull'attuale impegno della Forza Armata la cui evoluzione è stata magistralmente raccontata ai giovanissimi alunni da due studiosi della storia militare, il Primo Luogotenente (r) della Marina Militare Michele Fiorentino e dal ricercatore e studioso dell’Aeronautica Militare Gigi Iacomino, volti noti nel panorama storico della Puglia e nazionale.
Nel corso dell’incontro con gli studenti è intervenuto il Tenente Colonnello Michele De Palo che ha portato ai presenti i saluti del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare / 3^ Regione Aerea di Bari e si è complimentato per la lodevole iniziativa che, ancora una volta, dimostra il forte legame che unisce il personale in attività di servizio con quello in congedo, quale fondamentale ed insostituibile presidio degli interessi e dei valori aeronautici di ieri, di oggi e di domani.
Nel pomeriggio dalle ore 18:00, la mostra è stata aperta alla cittadinanza mentre alle 19:00 si è svolta una conferenza che, dopo i saluti istituzionali da parte delle autorità comunali e del Capo Nucleo dell'Associazione A.A.A. - Aviatori d’Italia di Giovinazzo Dott. Michele Scivetti e proseguita grazie alla completa sinergia fra i relatori che hanno condiviso con il pubblico intervenuto una valanga di notizie, curiosità tecniche e testimonianze rilasciate da chi ha partecipato agli eventi bellici.
Il Primo Luogotenente Fiorentino e lo storico Iacomino attraverso una metacomunicazione con il pubblico, hanno raccontato le varie fasi storiche ripercorse attraverso slide, video e foto dell'epoca. Fiorentino ha descritto la storia di Italo Balbo, delle sue celebri trasvolate e le eroiche azioni degli Aerosiluranti, mentre Iacomino dopo aver introdotto la nascita della Regia Aeronautica, con la descrizione tecnica dei vari velivoli, si è soffermato sull'impiego della stessa come forza cobelligerante dal 1943 al 1945.
Per il Nucleo di Giovinazzo, guidato dal mese di gennaio dal Dott. Michele Scivetti è stata una giornata certamente impegnativa ma appagante, soprattutto per gli unanimi apprezzamenti e le espressioni di compiacimento ricevute dal mondo scolastico e il riconoscimento da parte delle autorità civili e militari locali nonché dal Presidente regionale dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia Puglia e Basilicata Colonnello in congedo Michele Bettuelli che, accogliendo con grande entusiasmo l’invito del Dott. Scivetti, ha visitato la mostra durante l’incontro con le scolaresche.

Aviere Ricupero Angelo
Medaglia d'Oro al Valor Militare
Aviere di governo partigiano combattente
Data del conferimento: 1944
Alla memoria
Motivazione:
Eletto vice comandante di Brigata partigiana in riconoscimento del valore dimostrato nei momenti più critici della lotta, sfidò per oltre dieci mesi la morte tesa in agguato. Dopo un violento combattimento protrattosi per alcuni giorni contro soverchianti forze nemiche, rimasto isolato con pochi uomini a sostenerne l’attacco, riusciva a sganciare i superstiti e ad attraversare con essi la linea del fronte portando prigionieri e bottino. Volontario per rischiosa missione presso la sua Brigata nuovamente impegnata dal nemico, assolveva il compito fra gravi pericoli e, accerchiato col suo comando, dopo eroica lotta, cadeva nelle mani dei suoi aguzzini. Sottoposto a barbare torture non faceva alcuna rivelazione ed il suo corpo piagato e straziato veniva sepolto ancor vivo, elevando col suo martirio la morte ad inno di gloria. Arezzo, Alpe di Catenaia, Monte Favalto, San Polo, 1° ottobre 1943 -14 luglio 1944.
La data del Decreto è in corso di verifica
Ringraziamo il Primo Luogotenente (ca) Michele Candeloro, delegato per la Comunicazione della Presidenza regionale A.A.A. - Aviatori d’Italia - per la Puglia e Basilicata, per aver condiviso la notizia con il Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia
Comments