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AAA – Aviatori d’Italia Monteroni di Lecce celebra Centenario dell’A.M. e ricorda i Caduti dell’aria

a cura del Primo Luogotenente (c) Michele Candeloro,

Socio A.A.A. - Aviatori d’Italia, Presidenza regionale Puglia - Basilicata


Venerdì 24 marzo, Soci e familiari della Sezione dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia di Monteroni di Lecce (LE), intitolata al “Cap. del Ruolo d’Onore Antonio Colonna” e all'"Aviere Scelto Luigi Madaro" nel perseguimento delle finalità associative e in vista delle celebrazioni del Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare, con la celebrazione di una Santa Messa, hanno voluto rendere omaggio ai Caduti della Forza Armata.


A conclusione della funzione, celebrata da Don Elio Quarta, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, è stata recitata la Preghiera dell’Aviatore.


Successivamente si è svolto un incontro conviviale che ha rappresentato un momento proficuo anche per rinsaldare i valori di amicizia e dibattere le successive attività da intraprendere e gli incontri da programmare.


Nel corso dell’incontro, il Socio e scultore, Primo Maresciallo (r) Giuseppe Quarta, ha donato alla Sezione di Monteroni di Lecce una scultura in legno d’ulivo dal titolo “Il monte delle aquile”, raffigurante il percorso dei cento anni dell’Aeronautica Militare.


La scultura vuole celebrare i cento anni della nostra Aeronautica Militare. Sulla parte frontale è raffigurato lo stemma araldico con il motto “Virtude Siderum Tenus” che viene portato in volo da un’aquila che nella mitologia greca e latina era simbolo di potenza, vittoria e prosperità. Sul lato in basso a destra, si può notare una sporgenza assomigliante a un’aquila in picchiata verso la preda, mentre nella parte superiore se ne può distinguere un’altra che si alza in volo. In alto a sinistra e scolpita in lettere romane, la data della costituzione dell’Aeronautica Militare che si sviluppa in una scia che traccia nell’area il numero cento, creato da un F-35 che librandosi sempre più in alto raggiunge il 2023. All’estremità è raffigurata una sfinge con un accenno alare, a simboleggiare gli antichi egizi, tra i primi a studiare lo spazio. Nel lato posteriore sinistro infine, vi è rappresentata la sagoma della Madonna di Loreto, quasi in un abbraccio protettivo verso la nostra amata Aeronautica Militare.




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