Il Giubileo Lauretano 2019-2020 prorogato fino al dicembre 2021 da Papa Francesco volge a conclusione: con la collaborazione tra Aeronautica Militare e Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia, si sono celebrati degnamente i festeggiamenti della Beata Vergine di Loreto, la celeste patrona degli aviatori e degli aeronauti in generale. Ben tre sacre effigi della santa protettrice hanno iniziato un lungo viaggio itinerante: un’icona è stata trasportata per la penisola con l’aiuto dell’Arma Azzurra e dell’A.A.A., un’altra ha visitato 20 aeroporti italiani per conto delle Aviazioni Civili e la terza ha girato 5 continenti grazie alle aviazioni internazionali.
Il 2 dicembre, le Madonnine itineranti delle aviazioni civili e internazionali sono rientrate nel loro territorio, con una cerimonia presso l’aeroporto di Falconara Marittima alla presenza delle autorità religiose, civili e militari: tra questi, l’Arcivescovo Fabio Dal Cin, delegato pontificio per il santuario della Santa Casa di Loreto, il Gen. B.A. Urbano Floreani, al Comando dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA) di Firenze, il Col. Massimo Cicerone al Comando dei Supporti Enti di Vertice (COMSEV), il Col. Antonio Pisconti Presidente della Sezione A.A.A. Falconara ed il Gen. B.A. Gianni Amadio Presidente Regionale A.A.A. Marche, in rappresentanza del Presidente Nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia Gen. S.A. (c) Giulio Mainini. L’effigie “civile” e quella “internazionale” tornano quindi al Santuario di Loreto: la terza statua sacra della Madonna di Loreto è attualmente a Roma, con la chiusura della Porta Santa il 10 dicembre sarà riportata anch’essa alla Basilica della Virgo Lauretana, accompagnata dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, il Generale di Squadra Aerea Luca Goretti.
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